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Diario di un'exchange student

"ciò che si perde sarà sempre molto meno di ciò che si avrà guadagnato"

37 • 17 anni italiani

By 16:21

Lunedì scorso ho compiuto i miei 17 anni italiani. L'ultimo di quella Serie Di Compleanni che non vedi l'ora passi in fretta per diventare maggiorenne, ma che poi rimpiangi quando lo sei. 


Compirò i miei 18 anni in America: un compleanno importante in un Paese importante. Sono sicura che l'8 giugno 2016 sarò ancora là, un po' incredula del fatto che la mia esperienza starà già per finire, impaurita dal ritorno a casa. Il mio diciottesimo non sarà un tipico diciottesimo, ma il regalo più bello sarà l'aver trascorso gli ultimi 10 mesi negli Stati Uniti. 

Anche per questo ultimo compleanno della Serie Di Compleanni Non Importanti non ho fatto granché, non ho nemmeno soffiato sulle candeline. Da piccola passavo il giorno coi miei compagni di classe, a giocare, mangiare dolci, scartare regali; mi sentivo come una principessina in mezzo ai suoi sudditi.
Adesso mi sembro solo una povera scema a cui tocca andare a scuola anche il giorno della sua festa, tra l'imbarazzo di chi si scorda di farmi gli auguri appena mi vede e chi invece fa il figo facendomeli non appena entro in classe, giusto perché gli era appena arrivata la notifica su Facebook. Volete sapere che ho fatto il giorno del mio diciassettesimo compleanno? Ho risposto tutto il giorno agli auguri su Facebook, ho mangiato una torna che, per portarmela, i miei nonni si sono fatti quaranta minuti di macchina fino casa mia e sono stata a danza fino alle 22.Ma anche se non ho potuto festeggiare come si deve chissene: non appena sarò in America sarò così felice che ogni giorno sarà come se fosse il mio compleanno. 

Anche Youabroad ha deciso di farmi un regalo per il compleanno: i dati del volo.
Partirò martedì 4 agosto dall'aeroporto di Fiumicino alle 9.55 e arriverò a Newark (New York) alle 13.40 ora locale. Dopo i giorni di orientamento ripartirò, il 7 agosto, alle 15.29, farò scalo a Huston e verso mezzanotte sarò finalmente ad Amarillo.
 
Oltre al fantastico regalo di Youabroad ho ricevuto anche un bel gruzzoletto di soldi, che (come al solito) ho già speso andando a fare shopping a Firenze. 
Ho deciso di fare un video Haul dove mostro quello che mi sono comprata e quello che mi hanno regalato. Tra qualche giorno lo troverete sicuramente su YouTube. 

Ho anche un sacco di altre cose da dirvi, non scoraggiatevi nell'arrivare in fondo perché sono abbastanza importanti. 
Prima di tutto Youabroad mi ha mandato anche un'altra email, dove mi ha chiesto di prendere l'appuntamento con il consolato americano a Firenze per il Visto J1 in questi giorni, così verso i primi di luglio finalmente lo avrò.
Inoltre mi è stata anche chiesta la pagella finale di scuola, che purtroppo non ho ancora perché la mia maledetta scuolaccia è stralentissima. 

Un'altra cosa importante: ieri, al diciottesimo di mia cugina, ho conosciuto un ragazzo che ha trascorso anche lui il suo quarto anno di Liceo in America (non ricordo se in Ohio o Idaho). E mi ha raccontato che lui, nonostante avesse ricevuto la famiglia addirittura un mese dopo essere arrivato là (stava a casa della local coordinator intanto), nonostante abbia cambiato tre famiglie, nonostante abbia passato mesi a dormire in un letto a castello con il suo hostbrother che teneva un coltello enorme nascosto sotto il letto, nonostante sia entrato in pieno contatto con una comunità di mormoni, convinta che l'apocalisse degli zombie sia vicina, nonostante abbia mangiato cibo indecente per un anno, ha passato l'anno più bello della sua vita, ed è sicuro che in futuro ci ritornerà. 
Questo mi ha fatto venire ancora più voglia di partire, di lasciare questo posto monotono e di andare a scoprire cosa c'è là, che sia una famiglia che nasconde coltelli, o cibo indecente pronto a rendermi una balena.





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