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Diario di un'exchange student

"ciò che si perde sarà sempre molto meno di ciò che si avrà guadagnato"

17 • Scossa!

By 19:48

Avevo detto di aver terminato l'application, ricordate? Ecco, mi sbagliavo. 

Qualche giorno dopo averla inviata a Youabroad, mi hanno risposto: 




Quindi, come non detto, dovevo aggiustare qualche cosina:
- Prima di tutto le foto su Flickr. Le ho subito tolte, era una cosa veloce, anche se sinceramente non capivo cosa ci fosse di male. Gli americani al mare ci vanno vestiti? Bah, sono esagerati! 
- Poi l'interview. Non avevo capito di dover fare anche questa, quindi appena l'ho saputo mi è salita l'ansia. Avrei dovuto parlare italiano o inglese? Che mi avrebbero chiesto?. 
Il giorno dopo l'email mi hanno chiamato: "Hai letto le domande sull'application cartacea? Bene, adesso ti farò quelle, quindi non preoccuparti".
Ah perfetto, ho pensato, adesso questa inizia a parlarmi in inglese!
E invece mi è andata bene, mi ha fatto pari pari le stesse domande dell'application cartacea in italiano. 
- Il vaccino. Solo a nominarlo mi spaventa. Ancora non so quando dovrò farlo, ma pregate che io non svenga. 

Se volete andare a vedere alcune foto che ho messo su Flickr, basta che cercate il mio profilo: ginevraiorio.

Adesso ho finito tutto veramente. 
No forse è meglio se non lo dico, ci sta che tra qualche giorno scappi fuori altro: sembra che le cose da fare qui non finiscano più!

Comunque sia, se siete persone acculturate e guardate in telegiornale (non esattamente come me), avrete visto che in questi giorni dalle mie parti c'è stato il terremoto.
Venerdì mattina arrivo a scuola e la mia compagna di banco mi fa: "Stanotte non sono riuscita a dormire, ci sono state un sacco di scosse di terremoto".
Terremoto? Ma quale terremoto? Bah, pensavo, magari c'era qualcuno nella casa accanto che faceva qualcosa di sconcio da far tremare tutto.
Le prime due ore sono filate lisce. 
Poi verso le 10.40 la mia amica mi fa: "Le altre scuole hanno evacuato! Ci sono state una scossa parecchio forte e una fuga di gas all'istituto tecnico! Me l'hanno appena scritto!
A me, sinceramente, sembravano tutti abbastanza matti. Ma dove cavolo lo sentivano sto terremoto?
E poi la sirena.
"Che succede ragazzi? Ci sono le esercitazioni?" La prof. 
Noi tutti a guardarci impauriti. 
Poi scappa la mia amica "PROOOOF, IL TERREMOTOOO!"
Nel sentirlo nominare la prof, bianca in viso, ha iniziato a raccogliere tutta la sua roba più in fretta possibile.
A me sembravano tutti ancora più matti. 
Con calma ho preso il cellulare, il borsello, il giacchetto e ho seguito gli altri.
Altro che fila ordinata come vogliono che sia alle esercitazioni! C'era la gente che correva e che andava dove gli pareva.
Ma dove cavolo lo sentivano il terremoto? Pensavo mi stessero prendendo tutti per il culo sinceramente.
Dopo esserci raccolti fuori abbiamo aspettato tipo un'ora e mezza. Abbiamo cantato, scherzato, la prof ci ha consegnato i compiti di matematica (8 e mezzo!!!) ma del terremoto io avevo sentito solo la parola.
Allora ho chiamato un amico di un'altra scuola. "Ma stai scherzando? Come non hai sentito? Io ho visto tutte le finestre tremare e nel muro si sono aperte un sacco di crepe!" mi ha detto.
Alle 12 ci hanno mandati a casa, senza poter mettere piede a scuola, e quindi senza cartelle.
In un giorno ci sono state circa 300 scosse, tra cui alcune anche sopra i 4 di magnitudo. Nemmeno una l'ho sentita! 
Ahaha ora non prendetemi per rincoglionita.

Insomma ho provato anche a fare la terremotata. Anche se a quanto pare non mi è riuscito tanto bene.

Questa settimana a scuola è stata davvero fantastica: 10- a fisica, 9 all'interrogazione di italiano e al compito di inglese, 8 alla versione di latino e sono arrivata 11esima alle olimpiadi della matematica. Mi sento un po' secchiona. 




Troppa soddisfazione ahaha 

Finalmente però siamo quasi in vacanza (solo altri due giorni di tortura!!). 
E finalmente è quasi Natale.
Io ho chiesto le Dr. Martens, voi cos'avete chiesto a Babbo Natale?

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